Lo stile Chippendale

Nel 1754 venne pubblicato a Londra The Gentleman and Cabinet Maker's Director di Thomas Chippendale, il più famoso e importante dei libri di modelli dell'epoca. Ne sono prova le numerose ristampe ed edizioni (la seconda comparve l'anno successivo e una terza, rivista e ampliata, nel 1762) che contribuirono a diffondere l'influenza di Chippendale sia in Inghilterra sia nelle colonie d'America. Sulla vita di Thomas Chippendale (1718-79) abbiamo pochi dati certi: pare sia nato nello Yorkshire e suo padre fosse un falegname. Sicuramente sappiamo che nel 1754 risiedeva a Londra dove disponeva di un complesso di edifici comprendente negozio, laboratori e depositi in Saint Martin's Lane. Si sposò sui trent'anni e a cinque anni dalla morte (1772) della moglie si risposò. Ebbe undici figli e il primogenito, Thomas, continuò a gestire la ditta per circa quarant'anni dopo la morte del padre.

La figura di Chippendale come artista e creatore è piuttosto discussa: più volte è stato sottolineato il fatto di come fosse concentrato più sulla gestione dei propri affari che sulla realizzazione e il progetto dei mobili. Lo stesso Director venne realizzato in collaborazione con alcuni disegnatori, anche se Chippendale afferma che la maggior parte delle tavole sono di sua mano. I disegni raccolti non sono particolarmente originali e rappresentano piuttosto una campionatura fedele e completa dei tipi e degli stili in voga in quegli anni. Inoltre, nonostante ciò che asserisce il titolo del pattern book, che si indirizza appunto anche agli artigiani, i modelli proposti non sono direttamente utilizzabili dal punto di vista artigianale: essi mancano, infatti, di indicazioni e di misure specifiche, mentre la complessità e la bizzarria del disegno di alcuni mobili rende quanto mai dubbia la possibilità di una loro pratica realizzazione. Nel Director compaiono esempi di pezzi in stile georgiano, rococò, cinese, gotico e neoclassico, che costituiscono una vera e propria campionatura delle tendenze dell'epoca.